
Le Acli di Trento aprono le porte del carcere per offrire i propri servizi.
E’ la novità presentata nei giorni scorsi dal Patronato Acli che, con l’impiego di due operatrici, ha aperto uno sportello riservato ai detenuti della Casa circondariale di Trento.
Ogni venerdì dalle 13 alle 15 è possibile usufruire, su richiesta, del servizio attraverso colloqui diretti con tra detenuti ed operatori.
Le operatrici forniscono informazioni utili per le pratiche riguardanti la Naspi (ex disoccupazione), gli assegni familiari, il riconoscimento dell’invalidità civile e altre informazioni e chiarimenti che il detenuto può richiedere sulle tematiche previdenziali.