
Quindici nuovi mediatori interculturali hanno ottenuto la qualifica presso l’Enaip di Cuneo, dopo aver frequentato l’apposito impegnativo corso da 600 ore.
Il gruppo era formato da persone provenienti da paesi molto diversi tra loro.
Il compito principale del mediatore è quello di svolgere attività di informazione e, appunto, mediazione, tra i cittadini stranieri e la comunità di accoglienza.
I mediatore favorisce la rimozione delle barriere socio-culturali e linguistiche, la valorizzazione della cultura di appartenenza, promuovendo l’accoglienza, l´integrazione socio economica, la fruizione dei diritti e l’osservanza dei doveri di cittadinanza.
Durante il corso dell’anno i 15 mediatori hanno avuto l’opportunità di svolgere un’esperienza di stage in diversi contesti: negli uffici del Comune, in Prefettura, nei consultori familiari, nei doposcuola, nel centro migranti, nei centri di accoglienza Sprar e presso l’associazione Spazio Mediazione & Intercultura.
Qui hanno affiancato i mediatori già in servizio e sono stati di supporto alle figure professionali presenti, dando un aiuto anche a livello linguistico.
In questo modo hanno imparato a conoscere da vicino i principali riferimenti della rete in cui opera un mediatore interculturale.
I nuovi operatori formati dall’Enaip di Cuneo potranno ora prestare servizio in ambito socio-sanitario (ambulatori medici, consultori e ospedali), assistenziale, scolastico/formativo (per facilitare l’inserimento di bambini e ragazzi immigrati), giudiziario (tribunali e carceri), della pubblica sicurezza e presso uffici della Pubblica Amministrazione e aziende private e del terzo settore.