Si sono svolte le premiazioni delle borse di studio istituite dalle Acli di Vercelli in favore di neolaureati della scuola per infermieri Opi in memoria di Giacomo Dattrino.
La migliore tesi dell’anno accademico 2021/22 è risultata quella di Rachele Salussolia. Seconda classificata è stata Sara Bariselli mentre il terzo riconoscimento è andato a Alessia Bonaudo.
Alle tre vincitrici andranno rispettivamente 1.000, 600 e 400 euro.
Alla cerimonia è intervenuta la figlia di Dattrino, suor Maria Silvia.
Giacomo Dattrino, scomparso alla fine del 2021, fa parte della storia delle Acli vercellesi e piemontesi. Tra i primi uomini a ottenere la qualifica di infermiere professionale nei primi anni ‘70, Dattrino era stato a lungo presidente dell’Ipasvi, il collegio degli infermieri professionali antesignano dell’Opi.
Classe 1931, fu tra gli artefici della rinascita dell’associazionismo nella provincia di Vercelli e, insieme ad altri giovani aclisti, pose le basi per lo sviluppo della rete dei circoli su tutto il territorio vercellese e del Patronato Acli.
Negli anni ’70 fu tra i fondatori di Enaip Piemonte.
Dallo scorso anno la saletta riunioni della sede provinciale delle Acli di Vercelli porta il nome di Giacomo Dattrino.
