
Il cortometraggio sul carcere “La Madre e il suo Principe“, realizzato dal regista Roberto Agagliate e prodotto dalle Acli di Torino, verrà proiettato al Concorso “LiberAzioni. Festival delle arti dentro e fuori“, in programma questa settimana a Torino.
Il festival nel quartiere delle Vallette nasce per raccontare il carcere, mettere in movimento la cittadinanza, superare l’etichetta della zona Vallette come quartiere difficile.
Nei mesi precedenti all’evento si sono svolti laboratori di teatro, disegno, pittura, musica, scrittura, cinema, fotografia, proprio al fine di tessere fili “tra dentro e fuori”.
Il cortometraggio “La Madre e il suo Principe” è stato realizzato nell’ambito di un progetto delle Acli provinciali che si è svolto nella sezione Icam del carcere di Torino, in cui sono detenute le donne con figli da 0 a 6 anni.
Il lavoro, presentato per la prima volta nell’aprile scorso al Cinema Massimo, questa volta sarà in concorso all’interno del Festival e sarà proiettato nella prima sessione prevista per oggi alle ore 20,30, presso il Teatro don Orione.
Si tratta di un cortometraggio che, attraverso il linguaggio accessibile della fiaba, affronta un tema complesso come quello del delicato rapporto tra madre e figlio all’interno del carcere, visto attraverso la lente della multiculturalità e della minoranza rom.