
Le Acli provinciali di Taranto doteranno il tribunale del capoluogo di un defibrillatore.
La cerimonia di consegna si terrà mercoledì 5 giugno alle ore 13.
L’iniziativa rientra nel progetto “Ribatti” che da anni si propone di fare di Taranto una “provincia cardioprotetta” grazie alla diffusione delle apposite apparecchiature ed alla formazione di cittadini in grado di utilizzarle in caso di emergenza.
“Il tribunale – ha spiegato il presidente provinciale delle Acli di Taranto Giuseppe Mastrocinque – è frequentato ogni giorno da alcune migliaia di persone. Dunque è un luogo ideale per installare una postazione fissa per un defibrillatore”.
Tra il personale che, a vario titolo, lavora nella struttura, sono stati in quindici a frequentare i corsi di BLS-D, completamente a carico delle Acli provinciali di Taranto.
Attraverso lezioni frontali, stazioni di addestramento e isole di simulazioni, i partecipanti hanno appreso non solo le manovre di rianimazione cardiopolmonare, ma anche l’uso del defibrillatore con dimostrazioni pratiche.
In caso di malore, il defibrillatore può davvero salvare la vita: un suo pronto uso, infatti, garantisce il primo intervento in attesa del personale sanitario.