
Ripartire dal pane per comunicare vicinanza: è questo il senso del progetto “Condividiamo il pane” avviato dalle Acli di Savona insieme ad un ampio ventaglio di associazioni del territorio.
Il progetto consiste nell’insegnare ai ragazzi richiedenti asilo e a ragazzi con disabilità, in possesso dell’attestato di partecipazione e superamento del corso Haccp, a realizzare delle pagnotte di pane.
Si partirà dalla preparazione dell’impasto fino ad imparare a gestire il forno, la cottura del pane, il confezionamento e il collocamento dei sacchetti in un apposito contenitore a chiusura ermetica nonchè la consegna a domicilio.
I beneficiari del pane saranno persone in situazione di difficoltà economica seguite dal Centro di ascolto diocesano.
Il pane verrà cotto ogni domenica mattina al forno della Società Mutuo Soccorso Cantagalletto.
Ogni ragazzo che partecipa al progetto, accompagnato da un volontario delle associazioni promotrici, si recherà presso il domicilio del beneficiario per la consegna della pagnotta, che sarà accompagnata da un messaggio di spiegazione della finalità sociale dell’iniziativa.
“A seguito dell’apertura della sede di Casapound nel quartiere popolare antifascista di Villapiana – affermano le Acli di Savona – è diventato indispensabile avviare il progetto pilota del “pane condiviso” proprio da lì”.
“E’ importante – prosegue l’associazione – lasciare un messaggio. Il mondo dell’associazionismo è presente sul territorio, non lascia sole le persone, italiane o straniere che siano, anzi, attraverso la consegna del pane possiamo imparare a conoscerci, ad individuare le nostre fragilità e a condividere un percorso insieme“.