
Tutto pronto per la quarantesima edizione della rappresentazione della “Passione di Cristo” organizzata dal Circolo Acli di San Zeno, frazione del Comune di Arezzo.
Dalle 21 di venerdì 18 aprile nel piccolo paese viene riproposta una notte di spiritualità, teatro ed emozioni che rivive momenti, personaggi, dialoghi e ambientazioni del calvario di Gesù terminato con la crocifissione.
“La “Passione di Cristo” – spiega Antonio Banchetti, regista e socio del Circolo Acli di San Zeno – verrà proposta con una formula completamente rinnovata, meno teatrale e più spirituale. La volontà, infatti, è di dar vita a qualcosa di diverso per continuare a coinvolgere, interessare e appassionare i fedeli di tutte le età che, ogni anno, trascorrono con noi la notte del Venerdì Santo”.
Decine di volontari sono impegnati nei diversi ruoli che spaziano tra preparazione degli abiti, realizzazione degli ambienti storici e recitazione.
La rappresentazione sarà sviluppata su un testo riscritto dall’attuale parroco di San Zeno, don Francesco Sensini, in cui troverà particolare evidenza la dimensione spirituale che caratterizza il Venerdì Santo.
Il percorso partirà dal piazzale della parrocchia con le diverse scene della cattura nell’orto degli olivi, del processo da Ponzio Pilato e del calvario di Gesù. La rappresentazione proseguirà poi negli spazi adiacenti alla chiesa con le scene più toccanti della crocifissione, del dialogo con i ladroni e del monologo conclusivo.