
E’ scomparso, all’età di 97 anni, Luigi Paganelli, storica figura del cattolicesimo democratica e tra i fondatori delle Acli di Modena.
Paganelli, classe 1921, nel 1943 entrò nel movimento cattolico della Resistenza e fu comandante generale della Divisione Modena Montagna sull’Appennino dove lottò insieme all’indimenticato Ermanno Gorrieri.
Con il primo congresso del 1945 divenne Presidente delle Acli di Modena e rimase nella carica fino al 1949.
All’indomani della Liberazione, Paganelli, da dirigente della Democrazia Cristiana e delle Acli, fu in prima linea nella fondazione della Libera Cgil (poi divenuta Cisl) dopo la scissione della corrente sindacale cristiana.
Della Cisl fu Segretario provinciale di Modena dal 1959 al 1973, ricoprendo anche importanti ruoli regionali e nazionali.
Nel 1980 ricevette l’incarico di direttore del Centro studi nazionale della Cisl a Fiesole.
Insieme a Gorrieri alla fine degli anni 70 fondò il Centro culturale Francesco “Luigi Ferrari” di Modena per sostenere l’impegno sociale dei cattolici emiliani, rimanendone presidente sino al 1996.