
Presso il Centro operativo comunale di Caraglio le Acli provinciali di Cuneo hanno ricevuto nei giorni scorso 1.500 mascherine del tipo Ffp1 come dispositivo di protezione dal coronavirus.
La consegna, resa possibile anche grazie alla collaborazione con l’associazione “Uscire Insieme Onlus – Numero verde amico degli anziani” presieduto dal consigliere provinciale delle Acli Loris Marchisio, ha visto presenti il presidente provinciale delle Acli Elio Lingua, il sindaco di Caraglio Paola Falco, l’assessore Flavio Arnaud, la consigliera Cecilia Dematteis ed il coordinatore della segreteria provinciale delle Acli Marco Dalmasso.
Circa 1000 mascherine sono state consegnate alla Cooperativa sociale “Gesac – Gestione servizi Acli” per la sicurezza dei propri lavoratori e le altre a gruppi che ne hanno bisogno.
Una ulteriore richiesta di 500 mascherine è stata avanzata dalle Acli provinciali per rifornire chi fa accoglienza domiciliare ai carcerati e per il Circolo Acli “Casa quartiere Donatello” di Cuneo, che ogni pomeriggio accoglie gli extracomunitari presenti sul territorio comunale.
L’impegno delle Acli per l’emergenza Coronavirus prosegue su più fronti.
Nei giorni scorsi alcuni giovani aclisti, guidati da Pietro Carluzzo ed Enrico Ginardi, hanno partecipato attivamente all’iniziativa della Consulta giovanile di Cuneo, per ritirare, presso alcuni istituti scolastici cittadini, i testi rimasti nelle classi e che erano necessari per studiare. I libri sono stati riconsegnati agli studenti che non avevano potuto, per varie ragioni, andare a riprenderli nei giorni concordati.
Inoltre prosegue la raccolta fondi per gli ospedali della Granda, promossa presso tutti i Circoli e soci delle Acli, che ha già superato i 10.000 euro.