
Si terrà mercoledì 29 gennaio l’incontro promosso dalle Acli di Como su “Agenda 2030 strumento di pace” dedicato al tema dello sviluppo sostenibile.
L’iniziativa, in programma alle 18 alla Pinacoteca di Via Diaz nel capoluogo, è realizzata in collaborazione con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e l’Ufficio della Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Como.
In occasione del Mese della Pace le Acli di Como hanno voluto promuovere una occasione di approfondimento su un tema legato al messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale per la Pace: quello dell’ambiente e della salvaguardia del creato.
Il punto di vista è quello delle azioni in atto, soprattutto in riferimento ai territori, per la realizzazione di quanto previsto dall’Agenda 2030, considerata come strumento per la salvaguardia della pace a livello globale.
L’incontro sarà introdotto da una riflessione di don Gianpaolo Romano, dell’Ufficio Pastorale sociale e del lavoro, sulla connessione tra pace e sostenibilità ambientale.
Il primo contributo sarà quello di Gianni Bottalico, già presidente nazionale delle Acli e ora responsabile delle relazioni con le Regioni e i Comuni d’Italia dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, l’agenzia che cura l’attuazione di Agenda 2030.
Seguirà l’intervento del sindaco di Lecco Virginio Brivio, fino a qualche mese fa presidente regionale dell’Anci, l’associazione che raggruppa i comuni italiani.
Le parti sociali saranno rappresentate da Marco Galimberti, presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco e da Massimo Balzarini, della segreteria della Cgil lombarda.
Sarà infine uno studente universitario, Francesco Cavalleri, a portare il punto di vista dei giovani che hanno messo al centro dell’attenzione la problematica ecologica e sociale.
La serata, condotta dal segretario della Uil del Lario Salvatore Monteduro, sarà conclusa da Caterina Valsecchi della Cisl dei Laghi.