
E’ Chiara Pazzaglia, 39 anni, la nuova presidente delle Acli di Bologna.
Il consiglio provinciale, nella prima convocazione dopo il congresso del 25 settembre, ha provveduto al rinnovo degli organismi dirigenti dell’associazione eleggendo per la prima volta una donna alla guida delle Acli bolognesi.
“Sono onorata di questo incarico – ha detto Chiara Pazzaglia – e credo che una dialettica uomo-donna sia molto proficua nelle associazioni, come in politica”.
“Aspiro ad una svolta tecnologica – ha proseguito la neo presidente delle Acli di Bologna – necessaria anche per restare al passo con i tempi, come le Acli sono sempre state. Desideriamo soprattutto trovare modi nuovi per essere utili alle famiglie, ai giovani, agli anziani in un tempo che si presenta insolito per tutti. Desidero inoltre proseguire sulla strada del dialogo e della condivisione con le altre associazioni di ispirazione cattolica della città, mettendoci al servizio dei più fragili e vulnerabili”
Più femminile è anche la presidenza provinciale che accompagnerà la presidente delle Acli di Bologna in questi anni: accanto a Chiara Pazzaglia ne faranno parte la manager e filosofa del lavoro Elisabetta Lippi, la musicista Irene Calamosca, il presidente del Circolo Acli “San Tommaso D’Aquino” Francesco Manfredi. Vicepresidente è stato eletto Filippo Diaco, presidente uscente, che mantiene anche la delega al Patronato.