
Il call center delle Acli di Bologna ha ora una piccola filiale all’interno del carcere della Dozza.
Con l’inizio della stagione fiscale, infatti, le Acli hanno deciso di ampliare il servizio di prenotazione degli appuntamenti che supporta i centri di assistenza fiscale delle province di Bologna, Reggio Emilia, Ferrara e Mantova.
Si è così deciso, risolvendo le problematiche connesse, di sottoscrivere un contratto stagionale con quattro detenuti del penitenziario che ora rispondono agli utenti e fissano le date per la compilazione della dichiarazione dei redditi.
Alla scadenza del contratto, l’obiettivo delle Acli è quello di assumere a tempo indeterminato i lavoratori, che stanno tutti scontando pene lunghe, rendendo stabile il nuovo servizio all’interno del carcere.
A visitare il nuovo call center alla Dozza si è recato anche il cardinale Matteo Maria Zuppi.