
Le Acli di Asti hanno offerto una borsa di studio da 1500 euro in memoria di Roberto Genta, presidente provinciale dell’associazione per 8 anni, scomparso lo scorso 31 maggio.
Il premio, destinato a studenti universitari, è stato inserito nel bando per l’assegnazione di sei borse di studio promosso dal Progetto culturale della Diocesi di Asti in collaborazione con il Polo universitario.
Il bando ha lo scopo di incentivare gli studenti a trattare, nelle loro tesi di laurea triennale, magistrale, di master o di dottorato di ricerca, temi da mettere in stretta relazione ai territori e alle comunità della provincia e Diocesi di Asti, anche in considerazione di quanto riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità.
Nello specifico i lavori dovranno riguardare argomenti inerenti l’innovazione in senso lato, applicabili in diverse aree tematiche quali ambiente e cultura, economia e territorio, scienza e tecnologia in ottica 4.0 e servizi alla persona.
Le borse di studio hanno la particolarità di essere consegnate non alla fine del ciclo di studi, bensì al momento della scelta della tesi da discutere, proprio per favorire concretamente il percorso di ricerca.
Come si legge nel bando, Genta “seppe, con grande intelligenza, lucidità e intuizioni felici, rispondere ai bisogni dei ragazzi e del sistema educativo della nostra città. Inoltre, da componente Acli, ha guardato ai bisogni dei lavoratori grazie a un’azione di studio ed educativa sempre rivolta al futuro e alla sfida del pensiero generativo”.
Le domande possono essere presentate fino al 30 aprile.