
E’ Giuseppe “Pino” Raimondo il nuovo presidente provinciale delle Acli di Imperia: è stato eletto dal consiglio provinciale dell’Associazione nella prima riunione dopo il congresso, svoltosi lo scorso 19 settembre.
Raimondo, 67 anni, nelle Acli fin da ragazzo, ha già ricoperto questa carica a metà anni novanta ed ha all’attivo molteplici esperienze in ambito sociale, non ultimo il quinquennio da vicesindaco di Cervo nello scorso mandato amministrativo.
Affiancheranno Raimondo due vicepresidenti: Luciano Brunengo, che sarà il vicario, cui è stata affidata la delega all’amministrazione e che sarà coordinatore dell’associazione e dei servizi, e Pierino Oddo. Completano la presidenza provinciale Flavio Di Malta, Costantino Limon, Marco Macchiavelli, Ornella Moraglia e Danilo Rovere.
Componenti di diritto saranno Clara Iadarola, responsabile del Coordinamento Donne, e Marco Rovere, presidente provinciale dell’Us Acli, cui è stata affidata la delega allo sviluppo associativo.
“Viviamo un tempo complesso – ha detto subito dopo l’elezione il nuovo presidente provinciale delle Acli di Imperia Raimondo – reso ancor più difficile dall’emergenza covid: questo rende ancor più appassionante la sfida che attende fin da subito la nostra associazione”.
“La prospettiva di fondo della strada che ci attende – ha detto ancora il presidente provinciale – è quella di rigenerare la dimensione di radicamento territoriale delle Acli, che possono offrire un importante contributo di prossimità, vicinanza alla gente, costruzione di relazioni autentiche, formazione di coscienze civili: è il mandato che il congresso ci ha affidato ed è l’orizzonte che deve orientare la nostra azione associativa”.