
E’ stata costituita, su impulso delle Acli provinciali, la Rete Welcoming Asti.
L’iniziativa nasce a seguito della raccolta firme per “Welcoming Europe”, in occasione della quale diverse persone, enti e associazioni dell’astigiano, hanno condiviso un percorso “in rete” che ha permesso di approfondire legami di reciproca conoscenza e apprezzamento.
La rete, costruita dal basso, cerca di contribuire alla costruzione di una società più equa e umana, fondata sulla pace e sulla giustizia sociale, sull’accoglienza e sulla solidarietà, sull’universalità dei diritti e sulla dignità di ogni persona, sul rispetto dell’ambiente e sulla crescita della coesione sociale.
Per presentare il progetto, giovedì 13 giugno dalle 18,30, presso il Circolo Acli “Foyer delle famiglie” si terrà l’evento “Da Welcoming Europe a Welcoming Asti: bilancio e prospettive di un anno in rete”.
Nell’occasione sarà presentato il “manifesto” della rete e verranno illustrate le prime iniziative in programma.
La “Rete Welcoming Asti” è apartitica e la partecipazione è libera e aperta a singole persone, enti, associazioni che condividono l’impegno, i valori e gli obiettivi di quello che vuol essere un percorso di democrazia, solidarietà e condivisione.
Ad oggi hanno aderito le più importanti realtà del territorio: oltre alle Acli di Asti, la Pastorale migranti, il Centro missionario, Cittadinanzattiva, Caritas e Libera.