
Il progetto per cooperative di comunità proposto dal Circolo Acli “don Adriano Filippi” di Zeri, in provincia di Massa-Carrara, è risultato uno di quelli ammessi a finanziamento dalla Regione Toscana.
Il bando regionale, che stanzia risorse per 1 milione e 400 mila euro, ha visto nella Lunigiana solo cinque progetti ammessi e venticinque in tutta la Toscana.
Le cooperative di comunità rappresentano uno strumento sviluppare nei piccoli centri di montagna o di zone marginali o a rischio di spopolamento, iniziative che possono ridare slancio alla comunità, avviare attività economiche con il coinvolgimento della popolazione o di esercizi e imprese locali che insieme possono invertire processi di spopolamento e di marginalizzazione.
Il progetto proposto dal Circolo di Zeri è stato realizzato in collaborazione Consorzio per la valorizzazione e tutela della pecora e dell’agnello di razza zerastra.
La proposta riguarda la salvaguardia ambientale e zootecnica.
Le iniziative che verranno finanziate saranno finalizzate alla lotta al dissesto, al recupero del patrimonio edilizio rurale, alla salvaguardia e valorizzazione dei boschi, alla reintroduzione delle semine antiche di grano e mais.
Una particolare attenzione verrà poi dedicata allo sviluppo della filiera corta locale della pecora e dell’agnello.