
Quella del settembre 1963 fu l’ultima partita disputata dall’Acli Calcio Longarone.
Promosso dalla terza alla seconda categoria per il 1963-64, la squadra quel campionato non potè disputarlo mai.
Alle 23.39 del 9 ottobre 1963 270 milioni di metri cubi di roccia precipitarono dentro il catino della diga del Vajont, cancellando interi paesi e causando la morte di 1917 persone.
Tra queste ben sette giocatori dell’Acli Calcio, colti dall’onda quasi tutti al bar centrale mentre guardavano in tv l’incontro tra Real Madrid e Glasgow Rangers per la Coppa dei Campioni.
La squadra bellunese dai colori gialloblù fu così spazzata via insieme al suo paese.
Nel ricordo di Angelo Olivier, Pier Antonio e Renato Piva, Giorgio De Cesero, Roberto Trevissan e Giorgio Dal Molin, ma anche di tutti i morti dell’immane tragedia del Vajont, l’incontro tra i superstiti dell’Acli Calcio Longarone ed i giocatori di allora del San Biagio, tenutosi ieri sul prato dello stadio del Longarone, ha rappresentato davvero un inno alla speranza ed alla tenacia.
Chissà che non rinasca anche l’Acli Calcio Longarone.