
Le Acli di Piacenza, visto il perdurare delle difficoltà provocate dalla pandemia, ha deciso di riattivare il proprio sportello di supporto psicologico.
Già portata in campo a inizio emergenza sanitaria, per contribuire alla tutela del benessere psichico in un momento così complesso, il servizio torna dunque disponibile con una prima consulenza gratuita telefonica ed un ciclo di colloqui online o in presenza.
“Lo sportello – spiega il presidente delle Acli di Piacenza Alessandro Candido – viene svolto da due psicoterapeute ed è sostenuto con i fondi del 5xmille donati all’associazione dai piacentini. Teniamo molto a questo servizio e, viste le adesioni ricevute la prima volta e la situazione attuale, abbiamo deciso di riproporlo”.
“Durante il lockdown – spiegano le psicoterapeute Laura Mocchi ed Elena Nazzari – prevalevano ansia e panico, ora invece sono più frequenti irritazione, scatti d’ira, insonnia, inappetenza, con uno spostamento sul versante della rabbia“.
Una quindicina i percorsi completi di supporto portati a termine dallo sportello di supporto psicologico delle Acli di Piacenza tra maggio e settembre dello scorso anno mentre al momento sono già sei le richieste in corso.