
Prenderà il via domani, 13 febbraio, la XIV edizione del corso di geopolitica promosso dal Circolo Acli “Geopolitico” di Milano.
L’iniziativa, quest’anno tutta online, prevede un ciclo di dieci incontri aperti a tutti fino al 15 maggio.
Il corso è particolarmente indicato agli studenti universitari che si interessano di geopolitica e relazioni internazionali, anche nel caso in cui queste materie non siano al centro del proprio percorso di studi.
“Il successo del corso di geopolitica – spiega il presidente del Circolo Acli “Geopolitico” Gabriele Suffia – ha diverse concause, che vanno dalla scarsa attenzione che si dedica sui media tradizionali agli Esteri, alla scarsa “alfabetizzazione” sugli scenari globali odierni che si riceve nelle nostre scuole. Tuttavia, la causa principale risiede nel rapporto dialettico che si instaura tra i docenti e i corsisti. Non capita tutti i giorni di rivolgere personalmente domande ad ambasciatori, professori universitari ed esperti”.
Il corso accoglie ogni anno 20 persone fortemente motivate e, tradizionalmente, anche molto curiose. I profili sono diversi: dagli studenti universitari ai manager di azienda, dai professionisti che lavorano per mesi all’estero a chi ha invece esperienze sul territorio con realtà multiculturali.
“Quest’anno – prosegue il presidente del Circolo Acli Suffia – ci sembrava opportuno parlare degli Stati Uniti d’America, sia alla luce della nuova presidenza, sia per il loro ruolo negli Accordi di Dayton per la Bosnia, ormai di 25 anni fa. Spazieremo poi sui temi della difesa, del giornalismo investigativo e della geopolitica in senso più accademico. Non potrà mancare il Sud America, martoriato da tanti problemi. Un approfondimento essenziale, che spesso si fatica a trovare altrove senza partitismi e strumentalizzazione, è invece quello della situazione dei cristiani in Medio Oriente“.
Il programma completo lo trovi QUI.